19 Giu Correggere il Daltonismo: è possibile?
Correggere il daltonismo, si può davvero fare? Quella che nel gergo tecnico è chiamata discromatopsia, è una condizione visiva che impedisce al paziente di vedere correttamente le varie sfumature dei colori. Un malfunzionamento della retina particolarmente disagiante in quanto, se consapevoli, è complicato vivere appieno la quotidianità. Ma a questo punto la domanda viene spontanea: è possibile agire per correggerlo o curarlo?
A questo importantissimo quesito, vogliamo fornire una risposta ben articolata, che ti aiuti a capire le possibili soluzioni al daltonismo. Rimani con noi!
Cos’è il Daltonismo
Andiamo per ordine e capiamo insieme cos’è il daltonismo. Il daltonismo, o discromatopsia o, ancora, “cecità ai colori”, è una condizione visiva che non permette la corretta visione di alcuni colori e delle loro sfumature. Ciò vuol dire che chi ne soffre li recepisce in modo diverso, in base anche ai recettori della retina, i quali possono essere più o meno sensibili ai tre colori primari: il verde, il blu e il rosso. In particolare parliamo di:
- Deuteranomalia, quando la sensibilità al verde è scarsa; deuteranopia quando è assente;
- Tritanomalia, se la sensibilità della retina al colore blu è bassa; tritanopia se vi è una totale insensibilità;
- Protanomalia, in caso di ridotta sensibilità al rosso; protanopia se si ha a che fare con insensibilità a questo colore.
Purtroppo non sempre è semplice accorgersi di soffrire di questa anomalia visiva. Questo perché, chiaramente, una persona che nasce daltonica è convinta di avere una vista perfetta. Motivo per cui è sempre bene sottoporsi ad esami optometrici per sicurezza, a maggior ragione se vi sono casi di daltonismo in famiglia.
Le cause che portano al Daltonismo
Il daltonismo è una condizione che, solitamente, è ereditaria. Pertanto la prima causa è proprio la genetica. Nonostante ciò è bene non sottovalutare altri fattori che potrebbero concorrere al suo sviluppo. Tra questi ultimi ricordiamo:
- L’abuso di alcol;
- La cataratta;
- Traumi cranici;
- Patologie dell’occhio.
Non si può considerare certamente un’anomalia rara. Basti pensare che solo in Italia, le persone daltoniche sono circa 2.5 milioni. Un altro dato interessante è che ad essere colpiti maggiormente dal daltonismo sono gli uomini. In Europa, infatti, l’8% della popolazione che ne è afflitta è rappresentata da uomini, e solo l’1% da donne. La spiegazione scientifica a questa consistente differenza del daltonismo tra i due sessi esiste eccome. Partiamo considerando che la protanopia e la deuteranopia sono generate da geni posti sul cromosoma sessuale X. Nella donna il cromosoma X è presente in duplice copia. Pertanto nella donna, per sviluppare tale difetto, gli alleli del daltonismo devono presenziare in entrambi i cromosomi. Nell’uomo, invece, il cromosoma X è unico e dunque è sufficiente che i geni siano posti esclusivamente in quest’ultimo.
Arriviamo al dunque: si può correggere il Daltonismo?
Il daltonismo non è curabile, motivo per il quale non esistono rimedi definitivi che ne permettano la guarigione. Non si escludono, però, con l’evoluzione tecnologica e scientifica. In ogni caso è possibile correggerlo tramite appositi dispositivi. Si tratta di occhiali dalle lenti speciali, le quali sono in grado di aiutare il paziente a distinguere i colori con più facilità. Queste lenti sono capaci di incrementare la sensibilità a uno (o più, in base alle condizioni) dei colori primari, ovviando così anche alla confusione nel riconoscerne le sfumature.
Necessiti di Occhiali per il Daltonismo? Gli esperti di SoleVista sono qui per te
Con noi puoi davvero correggere il daltonismo. Prenota un appuntamento con SoleVista e ti aiuteremo a trovare gli occhiali più adatti alle tue esigenze.
Contattaci: siamo a tua completa disposizione.